Presso la sede di Sinistra anticapitalista
STA PER APRIRE IL CPR DI GRADISCA,
UNA GALERA ETNICA A POCHI PASSI DA NOI.
Dopo le ultime dichiarazioni istituzionali, pare che questa volta il CPR di Gradisca stia davvero per aprire.
L’assemblea no CPR-no frontiere da più di un anno ripete alla regione tutta, con eventi informativi e presenze di piazza, quello che dicono anche i muri: il CPR è un lager di Stato.
Chiamiamo questa assemblea aperta a tutt* per capire come le antirazziste e gli antirazzisti della regione vogliono muoversi, insieme, contro l’apertura di questo campo di internamento.
Assemblea nocpr-nofrontiere
VENERDI’ 18 a Monfalcone alle 18 presidio
Biji Rojava – Fermiamo l’aggressione turca del Rojava
Promuove Monfalcone Meticcia verso il
VENERDI’ 1 NOVEMBRE h.15 p.della Borsa
CORTEO REGIONALE DI SOLIDARIETA’
Coordinamento Kurdistan – Trieste
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MERCOLEDI’ 16 h.20.30 in via del bosco 52a
Assemblea di Nonunadimeno-trieste
Parleremo di tutte le cose che abbiamo in programma per questo autunno caldo! e dell’assemblea nazionale che ci sarà a Napoli il prossimo weekend.
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SABATO 19 h.16 in p.Hortis
Sulla Breccia – passeggiata sull’abbandono
Il repentino sgombero della Breccia nell’ex Sacra Osteria non ha abbattuto i nostri animi né i nostri intenti. Finché la città che respiriamo ogni giorno vivrà di bianco e di nero – decoro e belle vetrine per turisti da un lato, abbandono del bene pubblico e incuria dall’altro – continueremo ad attraversarla insieme per reimmaginarla e risiginificarla.
Programma:
14.30 passeggiata – ritrovo piazza Hortis
16.30 attività e banchetti in passeggio Sant’Andrea
In caso di pioggia controllate l’evento facebook per aggiornamenti.
Collettivo Tilt-resistenze autonome e precarie
TRIESTE 11 OTTOBRE h.18 in P.UNITA’ SOTTO IL CONSOLATO TURCO
Anche a Trieste alziamo la voce e scendiamo in piazza per sostenere la rivoluzione del Rojava contro l’invasione ordinata dal boia Erdogan!
❌STOP TURKISH INVASION OF NORTHERN SYRIA! ❌
#DefendRojava #DefendRevolution
Contro l’intervento militare di Erdogan, contro l’ipocrisia del Mondo che resta a guardare in silenzio, scendiamo per strada e trasformiamo l’indignazione in rabbia!
DONAZIONI A Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia Onlus
– Campagna: https://buonacausa.org/cause/emergenza#.XZ5DCMjkK7I.facebook
Inoltre, è possibile donare sia direttamente su PayPal, sia tramite bonifico:
– PayPal: https://www.paypal.me/mezzalunarossacurda?locale.x=it_IT
– Bonifico:
Conto: 1000 / 00132226
Intestato a:
Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia Onlus
IBAN: IT63 P033 5901 6001 0000 0132 226
qui l’evento fb
GIOVEDI’ 10 OTTOBRE h.20.30 in via del bosco 52a
La saga sulla psichiatria “riluttante” si arricchisce di una nuova narrazione. Quella delicata e pungente al tempo stesso di Lorenza Ronzano, che nel libro “La variabile umana” mette a nudo i paradossi della psichiatria contemporanea e delinea le possibilità di un altro rapporto con la persona, che preveda ascolto, attenzione e comprensione delle peculiarità di ogni singola situazione.
Sempre più spesso si ricorre allo psichiatra come a un factotum in grado di risolvere problemi che non si sa bene chi altri potrebbe risolvere. Eppure c’è un enorme scollamento tra le classificazioni diagnostiche della psichiatria e il singolo essere umano con la sua peculiarissima storia. A partire dalla quotidiana esperienza in un day hospital, queste riflessioni danno conto di una nuova figura extra-terapeutica la cui finalità è dar voce all’umanità delle persone che transitano nei reparti psichiatrici. E il più delle volte è questo ciò di cui hanno bisogno i «pazienti»: esprimere un malessere interiore che non è sempre sinonimo di malattia psichiatrica e che anzi rimanda a ben precisi problemi sociali come la disoccupazione, le ristrettezze economiche, la solitudine, l’assenza di cure. Tutte questioni che la psichiatria non può in alcun modo risolvere, anche se continua a dispensare etichette diagnostiche e cure farmacologiche a chiunque metta piede in un reparto psichiatrico. Un approccio che si pretende scientifico e che nondimeno si rivela inadatto a maneggiare l’estrema – incomprimibile – variabilità umana.
Qui la scheda del libro:
https://eleuthera.it/scheda_libro.php?idlib=475
Sarà presente l’autrice.
La partecipazione all’evento è libera.
Gruppo Anarchico Germinal
Charta Sporca
Ricordiamo a tutt* che ci troveremo per l’assemblea pubblica di Non una di meno Trieste martedì 8 h 20.30 al Germinal, in via del Bosco 52/A.
Parleremo di tutte le cose che abbiamo in programma per questo autunno caldo!
Vi aspettiamo 😉
Nonunadimeno-Trieste
MARTEDI’ 1 OTTOBRE presso il Knulp alle 20.30 in via madonna del mare 7
Il 28 settembre è la giornata internazionale per l’aborto libero e sicuro. In Italia, nel 2019, a più di quarant’anni dalla legge 194, l’aborto non è né libero, né sicuro.
Per parlarne insieme, organizziamo la proiezione del docufilm Vessel (https://vesselthefilm.com/) che racconta la storia delle Women on waves (https://www.womenonwaves.org/). Dal 2009, le Women on waves lottano per evitare alle donne gravidanze indesiderate e, al contempo, aborti non sicuri: lo fanno fornendo loro pillole abortive a bordo di una nave danese, fuori dalle acque territoriali degli Stati dove l’interruzione volontaria di gravidanza è illegale.
I sottotitoli in italiano sono a cura delle compagne di Non una di meno – Trento.
Presenteremo la situazione del diritto all’aborto in FVG, dove negli ospedali c’è circa il 50% di medici obiettori.
La libertà di aborto (e quindi della maternità come scelta) è il pilastro fondante dell’autodeterminazione delle donne.
Nonunadimeno-trieste
Nella giornata di ieri l’esperienza dello spazio sociale autogestito “Breccia” è stata stroncata dopo pochissime ore da un massiccio intervento di solerti tutori dell’ordine. Non c’è stato nessun margine di trattativa, il messaggio era chiaro: in questa città non vi deve essere nessuno spazio sottratto al degrado e all’abbandono tramite la pratica dell’azione diretta.
La cosa non ci stupisce, da sempre a Trieste – qualsiasi siano state le giunte in carica – tutte le esperienze di occupazione per creare spazi autogestiti sono state colpite in ogni modo.
L’estrema velocità dell’azione poliziesca di ieri ci fa capire ancora di più che nella Trieste turistica, in cui l’unico metro di giudizio del vivere comune è il “decoro”, le uniche attività che possono proliferare sono quelle legate al profitto come catene di alberghi, ristoranti e quant’altro. Una mercificazione sempre più asfissiante degli spazi pubblici che si accompagna ad un controllo sociale sempre più capillare e invasivo che ormai preclude qualsiasi fruizione delle strade e delle piazze che non sia quella dell’aperitivo.
Per questo esperienze come quella di “Breccia” vengono aggredite e chiuse con zelo degno di miglior causa, perché la riappropriazione di luoghi abbandonati per trasformarli in laboratori di aggregazione e socialità non mercificati è una delle possibili risposte alla definitiva trasformazione di Trieste in una città vetrina.
Diamo la nostra piena solidarietà a tutt* i/le denunciat*.
Gruppo Anarchico Germinal
SABATO 28 SETTEMBRE CaseLonjer (Strada per Longera 191/1) vi invita a una giornata di bellezza e condivisione per:
– celebrare l’arrivo dell’autunno
– creare nuovi spazi di incontro
– conoscere le realtà territoriali impegnate nell’ambito della sostenibilità e dell’accoglienza
PROGRAMMA:
– h15: PORTA BELLEZZA NEL VERDE COMUNE:
Ritrovo al capolinea della linea bus 35/ per abbellire l’aiuola della fermata.
Da questo piccolo gesto ci piacerebbe che un angolo centrale ma un po’ dimenticato del rione, si trasformasse in un’occasione di incontro e condivisione. Pianteremo tutti assieme un ciliegio e tante piantine aromatiche. Se puoi, porta anche la tua!!!
A PARTIRE DALLE h16 A CASELONJER :
-Mercatini dell’autosufficienza e stand di realtà triestine impegnate nell’ambito della sostenibilità e del volontariato, tra cui:
– TRIESTE SENZA SPRECHI: Progetto che promuove la strategia Rifiuti Zero (Zero Waste) con l’obiettivo di rendere Trieste una città più sostenibile
– Il CERCHIO NEL BOSCO: Realtà educativa libertaria nel bosco
– JANKO E ALAN: Due fratelli che si dedicano da anni con passione all’agricoltura biodinamica e parteciperanno con i loro prodottI
-GAS MOSTARDA: Gruppo di acquisto solidale di Trieste
-GERMINAL: Gruppo anarchico e libertario triestino
e tanti altri, oltre al nostro banchetto in cui potrete trovare un primo assaggio delle nostre autoproduzioni!!!!