Presentazione a Koper de “Il fabbro anarchico” in sloveno

GIOVEDI’ 5 MARZO h.18 a Koper

La libreria Libris vi invita alla presentazione della traduzione, in lingua slovena, dell’autobiografia di Umberto Tommasini, «Il fabbro anarchico», «Kovač anarhist», che si terrà nell’antiquariato Libris, Repičeva ulica 3, a Koper-Capodistria.

Il libro, pubblicato dalla casa editrice *cf. di Ljublijana, sarà presentato in italiano dal curatore del testo originale e autore della prefazione, lo storico triestino Claudio Venza e da Clara Germani che, insieme a Claudio, ha registrato il racconto di Umberto, l’ha trascritto e ha reso possibile che questa storia orale, estremamente interessante, dell’anarchico italiano e internazionalista diventasse realtà viva. La presentazione in sloveno sarà a cura di Nicolai Jeffs, professore alla Facolta’ degli studi umanistici di Koper-Capodistria e di Eva Brajkovič, traduttrice.

L’autobiografia di Umberto Tommasini (1896 – 1980), fu pubblicata per la prima volta in dialetto triestino nel 1984, mentre nel 2009 fu tradotta in italiano in versione un po’ abbreviata. Successivamente uscirono le traduzioni in catalano e in spagnolo.

Il volume ci offre una storia impressionante, stimolante e irrequieta, della società a Trieste: dal periodo della Monarchia austro-ungarica e del primo sciopero generale dei lavoratori ai combattimenti nelle trincee durante la Prima guerra mondiale. Si attraversano poi i tempi bui della repressione fascista, trascorsi da Tommasini in carcere e al confino e poi da rifugiato politico clandestino in Francia. Si prende atto della partecipazione con entusiasmo, nel luglio 1936, alla rivoluzione libertaria e ai combattimenti nella guerra civile spagnola nella prima formazione armata di volontari italiani. Infine il libro presenta le vicende del dopoguerra a Trieste dove Umberto, che rifiutò sempre i nazionalismi, rimase attivo nel Gruppo Anarchico Germinal fino alla sua morte, avvenuta nel 1980.

Da anarchico, antifascista, operaio e sindacalista, e soprattutto da uomo umile con un’inesauribile fede negli ideali di internazionalismo e solidarietà, nella sua avvincente narrazione ci offre anche una nuova prospettiva sull’attrito politico e sociale della sinistra. Umberto rimane soprattutto legato per tutta la vita all’umanesimo libertario e ai valori etici di fratellanza, uguaglianza e giustizia.

Il testo autobiografico è integrato dai documenti degli archivi della polizia fascista e da una notevole bibliografia sulla storia sociale e politica del Novecento.

Durante la presentazione, il libro sarà disponibile con uno sconto del 20%.

Siete cordialmente invitate e invitati!

 

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