PRESIDIO DAVANTI AL CPR A PARTIRE DALLE 8:30 DI MATTINA
Martedì aprirà il CPR (Centro di Permanenza per il Rimpatrio) presso l’ex caserma Polonio di Gradisca d’Isonzo (GO), ci stiamo mobilitando per portare la nostra solidarietà e il nostro sostegno alle persone che verranno rinchiuse al suo interno.
I CPR sono delle prigioni nelle quali le persone ‘trattenute’ (non detenute, perché l’internamento non è determinato da una sentenza penale) non possono uscire. Spesso la loro unica colpa è non essere in possesso di un documento valido: per chi non ha la cittadinanza italiana, questo può avvenire dopo la scadenza di un permesso per lavoro o per studio, o di un visto turistico, oppure se una richiesta di asilo politico viene rigettata. Queste persone – se vengono individuate – possono essere rinchiuse fino a 180 giorni nel CPR, nei quali possono essere deportate nel paese d’origine. Per la maggior parte ciò significa dover intraprendere un altra volta il viaggio in cui già si sono giocati la vita la volta precedente, le persone che vengono deportate hanno infatti già compiuto la decisione di scappare dal paese d’origine e si sono creati, vita e affetti in Italia.
La mostra sarà visibile fino a fine gennaio durante le aperture del giovedì pomeriggio o durante le iniziative.
Qui il comunicato della Federazione Anarchica Italiana
VENERDI’ 6 DICEMBRE alle 20 in via del Bosco 52
La tradizionale cena di autofinanziamento di (s)natale e pre/nonancora/fine anno del gruppo anarchico Germinal!
Come buona prassi esige la serata segue il motto “porta ciò che vorresti trovare” per cui ogni contributo gastronomico è assolutamente gradito (con sempre un occhio di riguardo per vegetarian* e vegan*).
Vi chiediamo di NON portare quest’anno cose da bere perchè ne abbiamo in abbondanza.
Sostenete il vostro gruppo anarchico preferito con la sede più accogliente di trieste e provincia!
Save the date!
Domenica 24 novembre dalle 14 alle 17 presidio di fronte al CARA di Gradisca
Martedì 26 novembre alle 20.30 in via del bosco 52 Assemblea per preparare le prossime iniziative
E anche a novembre, ci fosse pioggia sole vento o ghiaccio, ritorna l’ormai più che tradizionale non mercatino del dono scambio baratto del gas Mostarda.
Quante volte ci ritroviamo con oggetti di cui davvero non sappiamo che fare?
Ma quante volte non possiamo permetterci quelli che ci servono
o che vorremmo?
Compriamo… spendiamo…consumiamo… buttiamo…?
Noi proviamo a proporre un altro modo: lo spazio dello scambio
e del dono, all’insegna della solidarietà e libero dal denaro.
Partecipate, portando quello che avete dimenticato negli armadi di casa, oggetti, libri, vestiti e quant’altro: se per voi sono cose inutili, potrebbero invece fare la differenza nella vita di qualcun altro!
Ognuno si organizzerà autonomamente il suo “spazio espositivo” e alla fine della serata si riporterà a casa quello che gli
è rimasto di non scambiato o donato.
Per info: gasmostardatrieste@riseup.net
Qui il comunicato della Cdc-FAI che abbiamo diffuso al corteo.
Ricordiamo che alla manifestazione non saranno ammessi simboli di partiti o sindacati: il nostro è un corteo auto-organizzato e vogliamo che venga rispettata la sua identità. Sottolineiamo inoltre che nel corteo non saranno accettati atteggiamenti oppressivi e prevaricatori. Le dinamiche di potere (che sono di matrice patriarcale) sono quelle che il gruppo vuole smantellare con questa piazza. Questo è un corteo costruito dal basso, aperto a persone che si rispecchiano in qualsiasi genere, orientamento sessuale e identità.
Il corteo partirà da Via Roma (fronte Stazione), luogo simbolo di strumentalizzazioni politiche liberticide (come l’istituzione delle ronde l’anno scorso o il coprifuoco ai negozi del quartiere) e sempre più spesso stigmatizzato dai media come luogo del “diverso”, quindi disdicevole e pericoloso. Il ritrovo è fissato per le ore 17:30
Coordinamenta Transfemminista di Udine
Per partenza collettiva da Trieste contattare Nonunadimeno-Trieste nudmtrieste@gmail.com