Diffondiamo il comunicato pubblico di solidarietà prodotto dal collettivo anarchico finlandese “A-ryhma” da noi contattato quando è iniziata la lotta contro i licenziamenti decisi dalla Warsila a Trieste. Pensiamo che sia importante diffondere questo comunicato che è il primo gesto di solidarietà internazionalista proveniente dalla Finlandia.
Di seguito la traduzione in italiano e in inglese e in fondo il testo originale in finlandese coi link ai social dove è stato pubblicato.
Gruppo Anarchico Germinal
A-ryhma in solidarietà a* lavoratr* di Trieste in lotta contro Wärtsilä!
In Luglio Wärtsilä ha annunciato la chiusura della loro produzione di motori e il licenziamento di 451 lavoratr* e lo spostamento della produzione a Vaasa. La decisione non è stata fatta di concerto con i sindacati italiani, rendendola illegale.
Un grande movimento della classe operaia si è formato per resistere alla chiusura della fabbrica. Una protesta con 15000 membri del sindacato si è tenuta all’inizio di settembre. * lavoratr* della fabbrica hanno anche fondato il collettivo autonomo “Collettivo lavoratori Wartsila”. Alcune organizzazioni cittadine si sono unite alla resistenza, come per esempio Fridays for Future @fridaysforfuture.trieste.
I sindacati hanno intentato una causa e il 23 settembre la Wärtsilä ha perso. I 451 licenziamenti sono stati annullati. Il tribunale ha ordinato a Wärtsilä di pagare un risarcimento di €50.000 ad ogni sindacato coinvolto nella causa, e di negoziare con i sindacati la riorganizzazione della produzione.
Supportiamo l* lavoratr* di Trieste nella loro lotta per il lavoro. La produzione moderna e funzionante non dovrebbe mai essere sacrificata per profitti a breve termine. Uno dei motivi chiave per cui Wartsila sposta la produzione in Finlandia potrebbe essere che le leggi sul licenziamento sono più permissive in Finlandia. Non accettiamo che i capitalisti si precipitino ovunque la classe operaia è più facile da opprimere. Scommettere sul prezzo de* lavoratr* serve solo gli interessi de* capitalist* mentre allo stesso tempo deteriora le vite ed il potere politico della classe operaia. La distruzione del reddito di centinaia di persone non può essere la base per lo sviluppo della produzione di Wärtsilä.
I sindacati in Finlandia dovrebbero svegliarsi e assumersi responsabilità internazionali. Lotte intestine per i posti di lavoro a breve termine non beneficia il movimenti de* lavoratr*. Serve invece solidarietà e cooperazione internazionale per eliminare i cavilli che avvantaggiano i capitalisti e impedire che il capitale non lasci altro che distruzione dietro a sé dopo che si sono ottenuti i profitti nel paese con i maggiori margini di profitto. Lo sviluppo della produzione e gli investimenti sono possibili anche senza drastici fermi della produzione in fabbriche esistenti.
Vittoria a* lavoratr* di Trieste!