A febbraio 2020 abbiamo deciso di non tacere di fronte alla decisione del Comune di Trieste di ridurre del 50% le aperture della Biblioteca Quarantotti Gambini, e continuiamo a non farlo.
Portiamo la biblioteca in piazza con letture, angoli consultazione e con tutte le attività che vorremmo tornare a fare in biblioteca.
Le nostre richieste al Comune:
Risolvere celermente il problema in maniera strutturale, attraverso nuove assunzioni di personale qualificato tramite concorso pubblico.
• Individuare una soluzione temporanea – fino a conclusione del concorso – per il ripristino immediato degli orari precedenti, garantendo qualità del servizio e tutela dei lavoratori, adeguatamente retribuiti.
• Attivarsi per l’ulteriore ampliamento dell’orario di apertura, sia nella fascia centrale che in quella serale, ora più urgente che mai, vista la drastica riduzione degli accessi causa misure anti Covid.
• Individuare una soluzione temporanea – fino a conclusione del concorso – per il ripristino immediato degli orari precedenti, garantendo qualità del servizio e tutela dei lavoratori, adeguatamente retribuiti.
• Attivarsi per l’ulteriore ampliamento dell’orario di apertura, sia nella fascia centrale che in quella serale, ora più urgente che mai, vista la drastica riduzione degli accessi causa misure anti Covid.
Prima la Quarantotti Gambini, ora pure la Hortis: il Comune pensa di poter tagliare un servizio fondamentale per la cittadinanza nel silenzio generale. Non permettiamolo!
Invitiamo tutte e tutti a portare libri, letture e riflessioni da condividere in piazza
Assemblea “Difendiamo la biblioteca Quarantotti Gambini”