Siamo tornat*! Ma in verità non siamo mai andat* via visto che la nostra sede è rimasta aperta per quasi tutto agosto e abbiamo continuato a seguire le attività di movimento (nocpr, nonunadimeno, campo libero ecc). Siamo stati anche presenti alla presentazione in piazza del libro sul decoro il 30 agosto a monfalcone e il 31 al presidio anticarcerario sotto il coroneo.
Ora si riprende in bomba ecco i prossimi appuntamenti:
ASSEMBLEA DI NONUNADIMENO
Martedì 3 settembre ore 20:30 presso la sede Cobas di via Rittmeyer n. 6
Mentre in mare e a terra la guerra a donne, uomini, bambini migranti e alla solidarietà prosegue con più forza a causa dei decreti sicurezza, l’attacco al diritto di famiglia e ai diritti della donne diventano terreno di scambio e mediazione tra partiti, nei tribunali e negli ospedali l’autodeterminazione e la salute delle donne sono sempre più calpestate.
Ci siamo lasciate a fine luglio con una bella assemblea dove sono uscite tante idee e proposte, riprendiamo ora per costruire e rilanciare insieme le prossime mobilitazioni.
#NonSiaMaiPillon
#LuchaySiestaNonSiVende
#NoDecretoSicurezza
#nonunadimeno
verso l’assemblea nazionale – Napoli 19-20 ottobre
DOMENICA 8 SETTEMBRE RIMANDATA CAUSA MALTEMPO A DOMENICA 22 ore 16
Altrove che cammina 3 – passeggiata sull’abbandono in città
Punto di ritrovo a campo San Giacomo alle 17 e alle 19 riflessione finale in piazza Puecher (in caso di pioggia nella sede del Germinal in via del Bosco 52/a).
Continua il percorso delle passeggiate anti-turistiche per gli edifici abbandonati di Trieste!
Questa volta scopriremo i misteri dietro l’incuria dei palazzi di San Giacomo.
Sono più di 300 i palazzi deserti e morenti a Trieste, dei quali non ci accorgiamo nemmeno mentre camminiamo per strada. Ruderi resi invisibili dalla nostra quotidianità. Alcune facciate completamente ristrutturate nascondono intere palazzine che restano vuote per decenni. Allo stesso tempo enormi edifici storici vengono messi all’asta più volte senza trovare acquirenti.
Di chi sono le case dai muri scalcinati, i vetri rotti e le porte sbarrate che si trovano così numerose nel centro cittadino e nelle sue periferie?
Perché palazzine con decine di appartamenti rimangono vuote, invece di essere rese disponibili alle famiglie che hanno bisogno di una casa?
Chi sono i loro proprietari e perché non le affittano o vendono?
Continua il percorso degli Altrove, con una passeggiata in cui racconteremo queste ed altre curiosità custodite e occultate dietro alle ante chiuse, ai lucchetti sulle porte e ai muri scalcinati di questi edifici.
Collettivo TILT-resistenze autonome e precarie