04/11 presidio dalle 9 alle 13 in largo barriera indetto dall’Unione Sindacale Italiana (USI-AIT) in occasione dello sciopero generale per tutta la giornale indetto da Usi-Ait e Cub con l’adesione di Sgb. Per leggere le convocazione:
http://usi-ait.org/index.php/appuntamenti/75-nazionale/1211-4-novembre-sciopero-generale
11/11 in via del Bosco 52/a h. 20 seminario con Annamaria Rivera su “Antirazzismo-antisessismo-antispecismo” (numero chiuso: per iscriversi e info: rosa1914rossa@yahoo.it)
12/11 in piazza unità dalle 15.30 alle 17.30 presidio solidale con la resistenza del popolo curdo indetto dal Coordinamento Kurdistan-Trieste
16/11 in via del Bosco 52/a h.20.30 “La vagina: specchio delle inquietudini sociali.
Una ricerca sul campo in Togo” incontro con Francesca Mininel antropologa e autrice della ricerca (vedi volantino più sotto)
20/11 in via del Bosco 52/a h.10 seminario sulla Pedagogia Libertaria promosso dall’Ass.Il Cerchio (maggiori info a breve)
16/11 in via del Bosco 52/a h.20.30 “La vagina: specchio delle inquietudini sociali.
Una ricerca sul campo in Togo” incontro con Francesca Mininel antropologa e autrice della ricerca
Lo studio analizza le implicazioni sociali, politiche, e sanitarie della promozione della verginità femminile e del test di verginità come strategia preventiva dell’HIV/AIDS e delle malattie sessualmente trasmissibili in Togo, strategia adottata dalle istituzioni sanitarie nazionali e supportata dagli organismi internazionali. Descrive la complessa articolazione fra i significati e le rappresentazioni locali della “purezza femminile”, le concezioni religiose e politiche transnazionali e le nozioni mediche veicolate dagli organismi di «santé publique», e il modo in cui questa articolazione informa le pratiche e i saperi relativi alla sessualità e ai rapporti di genere. L’obiettivo è mostrare l’intima correlazione fra la medicalizzazione delle sessualità femminile, denunciata dagli anni ’70 come strumento di controllo, la strumentalizzazione politico-identitaria del corpo delle donne e le scelte di politica internazionale nei contesti post-coloniali.