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Video della presentazione di Cronache Ribelli
VIA I MILITARI DALLE CITTÀ
Oggi abbiamo affisso uno striscione per esprimere la nostra contrarietà alle varie navi militari, ministri di guerra ed altri appassionati di morte. Oltre la retorica folkloristica di velieri e frecce (costose e pericolose) sappiamo che la corsa agli armamenti è finanziata con i tagli alle spese sociali essenziali, e porta profitti alle solite fabbriche di morte: Leonardo, Selex, Fincantieri tra tutte.
NO ALLA GUERRA E CHI LA A(R)MA
BASTA PATTUGLIE MILITARI NELLE CITTÀ
SÌ ALL’AUTODETERMINAZIONE
SÌ A SERVIZI SOCIALI GRATUITI E AUTOGESTITI
Gruppo Anarchico Germinal
Benefit per la difesa del bosco Bovedo
Vi aspettiamo martedì 11 marzo alle ore 20.00 in via del Bosco 52/a (sede Germinal) per guardare assieme il documentario “Hambachers” sull’occupazione della foresta di Hambach in Germania.
Anche da noi molti boschi sono minacciati: a Trieste vogliono abbattere 4 ettari del bosco protetto del Bovedo per costruirci un’inutile ovovia. I soldi che lascerai verrano utilizzati per finanziare i materiali per la resistenza nel bosco. Troverai cibo e bevande. Alla fine del documentario seguirà discussione.
Lotto marzo di nuovo in piazza!
8 MARZO SCIOPERO TRANSFEMMINISTA ⚧️
📌 CORTEO P.ZZA HORTIS 15.30 🔥
💥 Scenderemo in strada per un corteo regionale, insieme all3 compagn3 @danze_resistenti @murgainevitabile
@ecotransfemmbabajaga @primavera_transfemminista @nonunadimeno_udine
💜 LOTTIAMO contro violenze, guerre, colonialismo e capitalismo
💜 BOICOTTIAMO il consumo non sostenibile che alimenta il cambiamento climatico e che supporta le multinazionali che favoriscono il genocidio in Palestina e i conflitti nel mondo
💜 SCIOPERIAMO dal lavoro produttivo, riproduttivo, dai generi e dai consumi
🔥💜❤️🔥 E noi siamo insieme e siamo arrabbiate, continuiamo a riprenderci spazio, a immaginare futuri migliori.
📣 L’8 MARZO LOTTO BOICOTTO SCIOPERO!
💫
Ultima chiamata verso lottomarzo!
Chiamata alle arti verso Lotto Marzo

ci troverete in via del Bosco 52/a, con thè, caffè, pennelli, colori, cartelli, sonno arretrato, biscotti, pañuelos, inchiostri, stoffe, glitter e la solita simpatia
laboratorio curato e guidato da Danze Resistenti: lavoreremo assieme, ongnun con le proprie capacità e possibilità fisiche ed espressive, in un’idea di danza e movimento come forme di espressione politica per tuttu. L’obiettivo del laboratorio sarà mettere in scena il peso che la società patriarcale ci carica addosso e liberarcene.


NON UNA DI MENO IN CORTEO
in collaborazione con Non una di Meno Udine e Collettivo Babajaga e Primavera Transfemminista di Pordenone
DDL vs CBD
Ma si tratta davvero di un prodotto così pericoloso? Quali sono i suoi utilizzi?
Quale sarà l’impatto su un settore che occupa migliaia di addett*?
E ancora, che fine farà la libertà di scelta sulle cure complementari e palliative?
Prossima assemblea verso Lotto Marzo
Non ci può essere anarchismo senza femminismo
Con questo testo vogliamo offrire delle riflessioni sul movimento transfemminista contemporaneo, partendo da dinamiche locali che ci hanno visto partecipi negli ultimi anni, nella speranza di poter offrire una critica costruttiva ed utile anche ad altrə, al di là delle vicende specifiche.
Da un lato ci siamo chiestə cosa intendiamo quando utilizziamo il termine “intersezionalità” di cui tanto si parla nei movimenti (spesso, dal nostro punto di vista, a sproposito). Dall’altro vogliamo proporre una riflessione sui concetti di privilegio e decolonialità. Anche questi due termini attraversano gli spazi e i discorsi femministi, ma a volte, ci sembra, in maniera quasi meccanica, con degli automatismi che possono generare cortocircuiti logico/politici. Questi concetti hanno delle storie “militanti”, così come delle formulazioni teoriche interessanti, e sono a nostro parere strumenti potenzialmente validi. Ma sono appunto strumenti, non dogmi o etichette da appiccicare acriticamente.
Crediamo che negli ultimi anni le questioni poste dai movimenti femministi, transfemministi e queer abbiano finalmente messo il patriarcato al centro della critica politico-sociale e delle lotte dei movimenti. Il patriarcato è uno dei principali strumenti di potere e disciplinamento di una struttura sociale, politica ed economica che ci viene imposta come unica, naturale, giusta e connaturata nella stessa esistenza umana.