Il film:
2014: All’apice della sua forza, mantenendo il controllo di metà della Siria e dell’Iraq, l’ISIS si spinge inesorabilmente verso la città curda siriana di Kobanê. Zehra, una donna curda di 32 anni, fa parte delle forze che combattono fino allo stremo per tenerli lontani. Ma nonostante i loro instancabili sforzi, l’ISIS continua ad avanzare con forza brutale. Quando la guerra raggiunge il centro della città, il principale comandante della città, Rojwar, si spaventa e abbandona i suoi compagni di lotta. Avendo perso molti dei suoi amati compagni in guerra, Zehra è costretta a prendere il suo posto e a guidare lei stessa la resistenza. L’avanzata spietata dell’ISIS viene rallentata dall’arrivo di Gelhat e dei suoi compagni, guerriglieri esperti che conoscono bene la guerra urbana. Ma la calma non dura a lungo: i curdi sono in inferiorità numerica e di armi e l’ISIS riesce ad assediare la città.
Con numeri e risorse in diminuzione, la resistenza curda perde territorio giorno dopo giorno. Il loro piano per riconquistare la città crolla quando l’ISIS sferra un duro attacco da tutti i lati e molti combattenti curdi, tra cui Gelhat, cadono martiri. Nonostante tutto, Zehra e i suoi compagni non si arrendono e, mentre i membri dell’ISIS perdono il loro spirito e iniziano a disperdersi, lei guida la rottura dell’assedio, segnando l’alba della liberazione della città. Questa è una storia di fede e paura, di guerra e resistenza, di cameratismo e tradimento; una storia di amore, perdita, eroismo e sacrificio insieme all’intensità della guerra e della rivoluzione. “Niente sarà più come prima”.