VENERDI’ 23 NOVEMBRE h.20.30 in v.del bosco 52a
La rotta balcanica si sta trasformando in uno dei percorsi migratori più pericolosi e violenti:
Il ricorso a respingimenti a caldo illegali si sta progressivamente sistematizzando e raffinando, attraverso un coordinamento transnazionale che coinvolge vari Paesi sulla rotta: i respingimenti violenti della polizia croata sono noti, di quelli della polizia slovena si è cominciato a parlare nella primavera scorsa, recentemente, sono uscite sulla stampa le prime notizie dei respingimenti dall’Italia.
È necessario capire come si articola questo coordinamento tra i Paesi della rotta e prendere coscienza di cosa si intende per “respingimento illegale” secondo i trattati internazionali, pur considerando ogni respingimento – sia di migranti o richiedenti asilo – illegittimo e inaccettabile.
L’incontro si articolerà su questi due punti:
* quale violenza? analisi e testimonianze di attiviste/i attive/i rispettivamente in Croazia, Serbia e Bosnia;
* cos’è un pushback? commento di un/’esperto/a legale
Ogni respingimento è illegittimo. Apriamo le frontiere! Proti mejam!
Assemblea No CPR-No Frontiere