Molti mondi in una tazza di caffè. Zapatismo, solidarietà e autogestione.

Due incontri con la Torrefazione Artigianale Autogestita Caffè Malatesta:

venerdì 10 febbraio alle 20.30
in via del Bosco 52/a
presentazione del progetto del Caffè Durito, proveniente direttamente dalle Cooperative Zapatiste del Chiapas in lotta per la libertà e la dignità

sabato 11 febbraio dalle 15.00
presso il Knulp in via Madonna del Mare 7
degustazione del caffè Malatesta e momento conviviale con i torrefattori.

Il progetto Caffè Malatesta nasce a Lecco nel gennaio 2010 quando, per un gruppo di giovani provenienti da diverse esperienze (chi dall’attivismo, chi da progetti di autogestione, chi semplicemente da anni di studio o lavoro precario), si apre la possibilità di utilizzare una macchina per la torrefazione in disuso, presso la sede del G.A.S. di Lecco.
Sin dall’inizio, questa esperienza è stata caratterizzata dalla volontà di costruire una realtà lavorativa autogestita basata su dinamiche decisionali antiautoritarie, nella convinzione che un diverso modo di vivere la produzione e il consumo, potesse essere perno di un cambiamento sociale in senso solidaristico, in alternativa ad un’economia capitalista che è predatrice di culture, territori, tempo e spazio delle nostre vite.
A partire dal 2011 il collettivo si occupa anche della torrefazione e del confezionamento del Caffè Durito, un monorigine arabica biologico prodotto dalla comunità zapatista Yachil in Chiapas (Messico), che poi viene distribuito da una rete di gruppi solidali, fra cui da molti anni a Trieste il Gruppo Germinal

Knulp
GAS Mostarda (gasmostardats@gmail.com) il gas si incontra ogni primo lunedì del mese alle. 20 in via del Bosco 52/a
Gruppo Anarchico Germinal (gruppoanarchicogerminal@hotmail.com germinalts.noblogs.org) ci trovate tutti i giovedì dalle 18 alle 20 in via del Bosco 52/a

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